Realtà e immaginazione nella qualità della vita

Autores/as

  • Giacomo Corna-Pellegrini

Palabras clave:

geografia culturale, qualità della vita, immaginazione

Resumen

La qualità della vita, pur essendo una realtà, non è sostanzialmente misurabile, perché è frutto di una percezione mutevole a seconda delle circostanze. Essa ha certamente delle componenti precise e quantificabili, ma viene percepita non soltanto nella sua realtà, ma anche nel confronto con altre possibilità di vita terrena e perfino ultraterrena, che possono rendere la propria stessa esistenza più o meno stimabile, più o meno accettabile. Questo confronto è anche una molla importante all’ agire per modificare la propria qualità della vita, oppure semplicemente per difenderla, oppure ancora per ritenerla indifferente ai veri valori dell’ essere. Bisognerebbe dedicare nuovi sforzi per capire meglio di che cosa si compongano la qualità e gli stili di vita dei diversi popoli, da dove derivino, come possano migliorare o peggiorare. Capire la varietà delle culture del mondo è sempre stato importante, ma oggi è essenziale per l’ intersecarsi sempre più profondo di quelle culture tra loro, quindi per gli inevitabili confronti che ciò propone. Lo stesso multiculturalismo si può affrontare soltanto attraverso una maggiore conoscenza delle peculiarità culturali di gruppi diversi, che siano costretti a convivere. Procedere nelle ricerche di Geografia culturale potrà dunque forse rappresentare un contributo di grande importanza per il nostro futuro.

Publicado

2007-06-04