Jeanne Hersch: una filosofia dei contorni

Autors/ores

  • Roberta De Monticelli

Paraules clau:

trascendenza, libertà, creazione, forma, anti-idolatria

Resum

A Si tracciano le linee fondamentali del pensiero di Jeanne Hersch (Ginevra, 1910-2000), che concepisce la filosofia come servizio anti-idolatrico nei confronti della trascendenza da un lato, e dall’altro come continua presa di coscienza dei gesti della libertà che fanno irriducibile al dato e insieme profondamente individuata, qui ed ora, la nostra vita. Si mostra come l’ontologia di questa pensatrice sia indissociabile dalla sua estetica, o piuttosto dalla sua teoria del fare umano quale partecipazione finita e incarnata alla creazione. Si mostra il nesso da lei particolarmente sottolineato fra consistenza morale personale e responsabilità del pensiero teorico, sulla base dell’esempio negativo di Heidegger, sostenitore del nazismo. Si discute la netta presa di posizione che Jeanne Hersch assume contro le seduzioni e le liturgie verbali del suo pensiero incantatorio, irresponsabile nei confronti della verità e “radicato nel disprezzo”.

Descàrregues

Com citar

[1]
De Monticelli, R. 2013. Jeanne Hersch: una filosofia dei contorni. Lectora: revista de dones i textualitat. 13 (Jul. 2013), 161–178.