La critica macrofilosofica di Hegel da parte di Adorno

Note per un modello di macrofilosofia di G. Mayos

Abstract

Un modello di macrofilosofia è un tentativo di pensare l'unità della filosofia, la sua attualità per la cultura universale. La filosofia, come ogni forma creativa di cultura, è un sapere in evoluzione, che può essere valutato in base alla sua capacità di riflettere lo spirito umano. Un tale modello macrofilosofico misurerebbe anche l'evoluzione della forma della filosofia e avrebbe la rilevanza di una metafilosofia. La macrofilosofia di G. Mayos presuppone la ragione dialettica; pertanto, la determinazione della dialettica prepara la riflessione sulla qualità dialettica del concetto in macrofilosofia. G. Mayos vede nella dialettica hegeliana un paradigma per la macrofilosofia, perché è una dialettica del concetto, adatta a un pensiero filosofico macrocategoriale. D'altra parte, due problemi fondamentali determinano l'atteggiamento filosofico di Adorno nei confronti della filosofia di Hegel: il concetto dialettico e il rapporto tra spirito e individuo. Il pensiero filosofico è un modello, ma l'oggetto di questo modello è immanente, perché per Adorno tutto è socialità. Tuttavia, il senso della critica di Adorno a Hegel è macro-filosofico. Sulla base di tutte queste considerazioni, proporremo un modello disciplinare di macrofilosofia e, di conseguenza, una discussione per una teoria contemporanea della ragione dialettica.