SCRITTI IN VIAGGIO: DAL DIARIO AMERICANO AL REPORTAGE CINEMATOGRAFICO DI ITALO CALVINO

Autores

  • Giulio Ciancamerla Sapienza Università di Roma

DOI:

https://doi.org/10.1344/AFLC2024.14.8

Palavras-chave:

Italo Calvino, Intellettuali italiani del Novecento, Americanismo, Letteratura e cinema

Resumo

A partire dal 1959 il rapporto di Italo Calvino con gli Stati Uniti si arricchisce di nuove implicazioni: l’intensa passione giovanile per i film hollywoodiani, l’attenzione verso gli autori americani e l’osservazione della politica oltreoceano si combinano con una “immediata reazione emotiva” di fronte alla società statunitense e alle sue grandi città. Sono molti i testi nati nel quadro del dialogo con “il Paese di Dio”: oltre alle notissime conferenze americane e ad alcuni interventi non sistematici, Calvino ha scritto una serie di diari e dei testi ibridi che sarebbero confluiti in Un ottimista in America, il memoriale-reportage ritirato in fase di bozze. L’intervento ricostruisce i primi dialoghi con l’America e si sofferma su un episodio meno noto della bibliografia calviniana: il commento parlato al documentario America paese di Dio (Luigi Vanzi 1966), un testo che prende le mosse dall’opera “disvoluta” e che si presenta come una descrizione di immagini per “quell’altro mondo che era il mondo”.

L’intervento ricostruisce i primi dialoghi con l’America e si sofferma su un episodio meno noto della bibliografia calviniana: il commento parlato al documentario America paese di Dio (Luigi Vanzi, 1966), un testo che prende le mosse dall’opera «disvoluta» e che si presenta come una descrizione di immagini per «quell’altro mondo che era il mondo».

Publicado

2024-12-31

Como Citar

Ciancamerla, G. (2024). SCRITTI IN VIAGGIO: DAL DIARIO AMERICANO AL REPORTAGE CINEMATOGRAFICO DI ITALO CALVINO . Anuari De Filologia. Literatures Contemporànies, (14), 105–135. https://doi.org/10.1344/AFLC2024.14.8

Edição

Seção

DOSSIER: ITALO CALVINO DECLINAT