Essere-gettato («Geworfenheit») ed essere-nato
Palabras clave:
Nascere, essere-al-mondo/venire-al-mondo, tempo, speranzaResumen
La filosofia ha ereditato, e non più ripensato, l’antica espressione “i mortali” quali sinonimo di “umani”, il cui senso era dato originariamente in contrapposizione ai “divini”, all’invidiata immortalità degli dei. Da questa tradizione Zambrano devia decisamente. Rivolge lo sguardo all’altra faccia dimenticata: la nascita. Assumere la centralità dell’essere-nati e natali (poichè “l’uomo è, prima di tutto, un nato, un essere vivente nato”), del venire-al-mondo dell’umano, con le modalità e le implicazioni che ciò comporta, implica una diversa possibilità di rappresentare, simbolizzare la condizione umana (“La condizione originaria dell’umanità è di trovarsi nati nella vita ed essendo”). Proprio qui si misura tutta la distanza da Heidegger, dalla sua concezione dell’essere- gettati e dell’essere-per-la-morte come possibilità più propria dell’esserci, dalla sua logica sacrificale e dal tono tragico-eroico assunto per lo più in filosofia.Descargas
Publicado
2021-02-21
Cómo citar
Prezzo, R. (2021). Essere-gettato («Geworfenheit») ed essere-nato. Aurora. Papeles Del Seminario María Zambrano, (12). Recuperado a partir de https://revistes.ub.edu/index.php/aurora/article/view/29542
Número
Sección
Artículos
Licencia
El/la autor/a que publica en esta revista está de acuerdo con los términos siguientes:
- El/la autor/a conserva los derechos de autoría y otorga a la revista el derecho de primera publicación de la obra.
- El/la editor/a difundirá los textos con la licencia de reconocimiento de Creative Commons que permite compartir la obra con terceros, siempre que éstos reconozcan su autoría, su publicación inicial en esta revista y las condiciones de la licencia.