La rivoluzione del rilevamento architettonico: santa prassede, un rilievo (in corso) per la conoscenza
DOI:
https://doi.org/10.1344/Svmma2017.9.5Palabras clave:
Santa Prassede, rilievo architettonico, scansione laser, rilievo cromaticoResumen
Il rilievo architettonico è materia viva. Parlare del rilievo di un dato monumento signi ca quindi “sempre” descrivere un lavoro in essere. Il rilievo è l’operazione critica attraverso la quale si indaga una data struttura architettonica, la si misura, e la si rappresenta. Per Santa Prassede, al momento, ci sono quindi 35 scansioni che ricoprono gran parte dell’interno della chiesa. Mancano le altre cappelle laterali, la cripta e il campanile, che verranno rilevate quest’anno. Si provvederà anche a rilevamento cromatico delle zone interne coperte a mosaico. Per realizzare le riprese si utilizzerà una fotocamera digitale ad alta risoluzione ed un’illuminazione omogenea in maniera da eliminare alterazioni della luce nelle variazioni chiaroscurali e nelle zone d’ombra. L’elaborazione successiva prevede la realizzazione del modello geometrico (o modello solido). Una volta ottenuto questo si passa all’analisi gra ca, ossia la scomposizione della struttura architettonica in elementi coerenti, tutto operato attraverso la rappresentazione. Una sorta di reverse engineering architettonico, che, partendo dall’oggetto così come lo si vede, ne ricostruisce gli elementi componenti, selezionandoli in base alla datazione, al materiale, alla funzione. Questo al ne di poter strutturare (ma non solo) ipotesi ricostruttive della consistenza del monumento nel corso del tempo.
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