L’esperienza del programma Nuovi Committenti in Italia
Palabras clave:
arte pubblica, sfera pubblica, partecipazione, collaborazione, esporreResumen
Questo testo viene pubblicato a 20 anni di attività di a.titolo, uno dei primi collettivi curatoriali italiani orientato all’arte nella sfera pubblica. I progetti che abbiamo curato dal 1997 ad oggi ci hanno permesso di mettere a punto una metodologia e un orientamento teorico specifici che stanno ripensando il fare nel comune e le sue infinite declinazioni in questi decenni. Tra gli strumenti più efficaci e visibili nelle strategie di promozione del patrimonio nazionale infatti, l’arte si trova negli ultimi decenni inserita tra le politiche turistiche e culturali di un ampio numero di amministrazioni pubbliche. Chiamata in causa come protesi dell’architettura o del disegno urbano, è invitata a spostarsi dallo spazio chiuso dei musei e delle gallerie alla strada, alla piazza, al giardino, mantenendo intatta la sua definizione. Nella città-impresa all’arte è spesso delegata la “spettacolarizzazione” del contesto urbano – nella logica del grande evento – finalizzata alla formazione di una “clientela”, dimenticando il suo valore civico e culturale. Ma se la città diviene prodotto, cosa ci guadagna la comunità locale coinvolta in queste nuove forme della politica pubblica?Publicado
2017-06-10
Cómo citar
Parola, Lisa. 2017. «L’esperienza Del Programma Nuovi Committenti in Italia». on the w@terfront. Public Art.Urban Design.Civic Participation.Urban Regeneration 55 (1):62-70. https://revistes.ub.edu/index.php/waterfront/article/view/19228.
Número
Sección
Artículos
Licencia
La licencia permite: Compartir: copiar y redistribuir el material en cualquier medio o formato y Adaptar: remezclar, transformar y construir a partir del material para cualquier propósito, incluso comercial. El licenciante no puede revocar estas libertades siempre que cumpla con los términos de la licencia. Los derechos de autor están protegidos por el ISSN 1139-7365. On the w@terfront no tiene restricciones respecto a los derechos de autor de los autores y permite a los autores retener los derechos de publicación sin restricciones.
Esta revista no aplica ningún tipo de cargo a los autores por la presentación o procesamiento de los artículos.